Euroflex: balzo degli utili nel 2020
Un 2020 che ha saputo tenere testa al COVID dal punto di vista economico-finanziario. Questo è stato l’anno di Euroflex SpA, azienda di Mercato San Severino (Sa) specializzata nella produzione e lavorazione di tubi, profilati, nastri e lamiere. Il fatturato si è infatti mantenuto stabile intorno ai 40 milioni di euro, con un incremento di 83mila euro rispetto al 2019, nonostante un periodo di quasi due mesi di chiusura imposto dal DPCM finalizzato al contenimento della diffusione del virus COVID 19. Nonostante questo dato, l’utile è quasi triplicato passando da poco meno di 600mila euro ad 1,657 milioni. Il valore aggiunto operativo è aumentato di un terzo, l’Ebitda ha compiuto un balzo in avanti del 60% e il risultato netto della gestione caratteristica (EBIT) è più che raddoppiato.
L’azienda ha registrato anche un significativo rafforzamento patrimoniale, con un incremento dei mezzi propri del 7,3%.
Il 2020 non è stato un anno di investimenti, ma il capitale investito si è mantenuto nell’ordine dei 30 milioni di euro registrati anche nel 2019.
Gli indici di bilancio
I tre indici di redditività analizzati fanno registrare non solo risultati positivi, ma anche notevoli incrementi rispetto al 2019. La redditività dei mezzi propri (ROE) è quasi triplicata, attestandosi al 7,3%, la redditività delle vendite è passata da 2,6% a 5,8%, mentre la redditività del capitale finanziario investito (ROI) è salita da 3,5% a 8,1%. Gli indici di liquidità primaria e secondaria non sono sostanzialmente cambiati rispetto all’anno precedente, mostrando che l’azienda è in grado di far fronte agli impegni a breve termine senza smobilizzare il magazzino. Rimane stabile anche l’indice di indebitamento complessivo, mentre si registra il leggero miglioramento dell’indice di indebitamento finanziario favorito dalla riduzione dei debiti verso banche a breve termine.
Il commento dell’Ad Mauro Maccauro
«La presa di coscienza di un’emergenza mai gestita come la pandemia da Covid 19, l’incertezza dei prezzi della materia prima e l’instabilità del quadro socio-economico globale hanno caratterizzato l’anno 2020 che, in tale contesto, con la chiusura obbligata dell’azienda per circa due mesi ha, comunque, aumentato le quantità vendute, migliorato la marginalità e eguagliato il fatturato dell’anno precedente – ha dichiarato Mauro Maccauro, amministratore delegato di Euroflex SpA – Sono risultati che spronano il nostro team aziendale a fare sempre meglio e a guardare il futuro con più ottimismo. Siamo riusciti, inoltre, a garantire serenità a tutti i dipendenti non facendo ricorso neanche per un’ora alla CIG e, nel contempo, a proseguire nel nostro piano di efficientamento energetico, installando e mettendo a regime un importante impianto fotovoltaico che consente ad Euroflex SpA di essere alimentata con energia pulita».